davide Età: 49
..Ho un figlio di 11 anni che frequenta la prima media in una scuola in Campania. Il ragazzino è molto timido ed ha una grossa sensibilità. Purtroppo a scuola subisce l'arroganza di ragazzini più vivaci ma la cosa che più non riesco a digerire che c'è una insegnante che lo maltratta in modo cattivo e gratuito. Il comportamento di questa signora è uniforme con tutta la classe al punto che è temuta ed odiata da tutti compresi le varie colleghe della stessa. Questa situazione viene subita da mio figlio in modo particolare al punto che pregiudica il normale ciclo di apprendimento dello stesso il quale ha un vero e proprio terrore dell'insegnante. A causa di ciò ci siamo rivolti al preside e con tanto di certificazione medica attestante alcuni episodi di crisi di panico verificatisi sia in classe che durante le varie attività sportive che lo stesso effettua settimanalmente, ricevendo rassicurazioni in tal senso. Dopo alcune settimane siamo al punto di partenza mio figlio non poche volte ha pianto in classe proprio a causa di questa insegnante che non esita a maltrattarlo. Prima di informare l'Autorità Giudiziaria le chiedo come posso avviare il problema sopratutto come posso interloquire con mio figlio il quale non ne vuole proprio parlare. Sono un Brigadiere dei Carabinieri e mia moglie è casalinga.